Ecco tutto ciò che c’è da sapere su cosa sono le visciole, la loro intera storia e ciò che le differenzia dalle più comuni amarene.
Se non sapete ancora cosa sono le visciole, ecco subito soddisfatto questo dubbio. Questo nome è usato per indicare una rara varietà di ciliegie. Un frutto molto simile alle più comuni amarene, perché entrambi nascono da una stessa varietà di pianta detta Ciliegio acido o, per usare il nome tecnico, Prunus Cerasus. Nonostante appartengano ad una stessa famiglia, queste due varietà presentano delle differenze importanti… scopriamole!
Cosa sono le visciole?
Per capire cosa significa visciole bisogna analizzare le loro origini. Questa varietà di ciliegie è tipica delle campagne selvagge, quindi non coltivate, delle Marche. In questa regione, crescono spontaneamente nei campi e hanno una produzione molto limitata. Essendo un frutto abbastanza raro, quindi, sono una varietà da tutelare e sono diventate un elemento caratteristico della tradizione alimentare marchigiana. La preparazione estiva fatta al sole di questa varietà, infatti, è una tradizione millenaria.
Le visciole si raccolgono tra giugno e luglio. In questo periodo, questi frutti nascono spontaneamente su alberi auto-produttivi, senza il bisogno di alcuna pratica di coltivazione. Questa varietà di ciliegie, che si differenzia dalle amarene, è un frutto dalla dimensione molto piccola e dalla forma tondeggiante. Il colore all’esterno è rosso vivo, mentre la polpa all’interno ha un sapore molto dolce, contaminato da un retrogusto acidulo.
Che differenza c’è tra visciole e amarene
Come già anticipato, le visciole nascono dal Ciliegio acido. Questa pianta presenta tre varietà in natura, ovvero l’amareno, il visciolo e il marasco. Ciascuna di queste permette la maturazione di un frutto diverso dagli altri, ognuno con delle proprie caratteristiche e un sapore leggermente variegato.
La differenza tra le visciole e le amarene che salta subito all’occhio riguarda la sua forma. Le prime sono più piccole e tondeggianti, mentre le seconde hanno una forma più ovale. Anche il colore cambia, perché le prime sono di un rosso più intenso, mentre le altre sono caratterizzate da un rosso più chiaro e fluo. Un’altra differenza importante tra le visciole e le amarene sta nel loro sapore: i frutti che nascono dal visciolo sono molto dolci, nonostante abbiano un retrogusto acidulo, mentre le altre tendono ad essere molto più aspre. . Per completezza citiamo anche i maraschi il cui frutto rosso scuro ha un sapore amaro e acidulo.
Le proprietà di questo frutto
Oltre a sapere cosa sono le visciole, è importante scoprire le loro proprietà. Come tutte le altre varietà di ciliegie, anche questa contiene molte sostanze benefiche per l’organismo. In questi piccoli frutti, vi sono grandi quantità di vitamine B e C e di sali minerali, come potassio, magnesio e calcio. Tutto questo conferisce alla loro polpa proprietà antireumatiche, antiossidanti e anche antinfiammatorie. Inoltre, contengono beta-carotene e melatonina, essenziale per regolare la funzione del sonno.
Ad ogni modo, in natura ci sono vari tipi di ciliegie, ma le visciole sono quelle che si prestano meglio alla preparazione di una dolce confettura fatta in casa. Se tuttavia preferite la versione tradizionale non perdetevi la ricetta della marmellata di ciliegie.